In vacanza a San Pietroburgo per i 250 anni dell’Hermitage
Già il nome evoca la sua storia e l’importanza di questo famoso museo. L’Hermitage è il simbolo di San Pietroburgo ed è sicuramente uno dei musei più spettacolari e visitati del mondo e quest’anno compie 250 anni naturalmente ben portati. Era il il 1764 quando Caterina di Russia fece costruire vicino al Palazzo d’Inverno (residenza degli Zar) un edificio che chiamò le Petit Ermitage dove collocare una ricca collezione artistica privata appena acquistata da un collezionista tedesco per Federico II di Prussia. Era questo il cuore iniziale di quella che poi diventò la più grande collezione dell’Hermitage. Questo imponente museo esprime appieno la voglia di bellezza e arte della famiglia degli zar che sfociò anche nella nuova architettura della città di San Pietroburgo per la quale furono chiamati ad operarsi numerosi artisti da tutto il mondo. La vostra vacanza a San Pietroburgo può prendere il via dalla Prospettiva Nevskij la strada principale della città dalla quale ammirare lo sviluppo storico di San Pietroburgo passando dagli edifici storici ai quartieri più moderni. Percorrendo questa strada si arriva fino alla Piazza del palazzo incorniciata da un edificio semicircolare in stile neoclassico contrapposto al gotico Palazzo d’Inverno, dall’altro lato della città. L’Hermitage è costituito in realtà da una serie di edifici affiancati che rappresentano l’ampliamento della collezione artistica. Lo stile neoclassico fu scelto proprio della sovrana Caterina la Grande alla quale si deve anche il maggiore ampliamento di questa collezione. Solo nel 1852 l’Hermitage aprì al pubblico costituendo il primo museo pubblico di San Pietrobugo. Il risultato degli ampliamenti fu un edificio di 2500 mq che custodisce più di 3 milioni di opere d’arte, anche se in esposizione potrete ammirare “solo” 60000 opere in 400 stanze. In occasione dell’importante anniversario gli eventi previsti saranno numerosissimi. Tanto per iniziare, dal 28 giugno fino al 31 ottobre 2014 l’Hermitage ospiterà Manifesto 10, la biennale europea di arte contemporanea. E’ inoltre prevista l’apertura di numerose “filiali” se così si possono definire, del famoso museo in giro per varie città russe.