Patrimoni dell’Unesco: primato dell’Italia per bellezze mondiali
Siamo un paese piccolo e quasi quasi ci sentiamo insignificanti. Tutti al mondo vedono le nostre bellezze, noi invece sembriamo totalmente ciechi in proposito, o forse siamo così abituati a conviverci da esserne abbagliati. Gli esperti però, nonostante tutto ci premiano, e, nella prestigiosa lista dei patrimoni mondiali dell’Unesco, nessun paese al mondo come l’Italia risulta menzionata così tante volte. La lista dell’Unesco (http://whc.unesco.org/en/list/) viene aggiornata annualmente con le nomine di quest’anno è arrivata a comprendere 1001 siti.
Quest’anno l’Italia si è vista assegnare una nuova stella con i paesaggi vitivinicoli del Roero, delle Langhe e del Monferrato al sud del Piemonte, e con questa nomina raggiunge la stimabile cifra di 50 siti premiati.
La lista completa dei siti italiani comprende: Incisioni rupestri in Valcamonica Chiesa e convento domenicano di Santa Maria delle Grazie con “L’ultima cena” di Leonardo da Vinci Centro storico di Roma, le proprietà della Santa Sede in città ce San Paolo Fuori le Mura Centro Storico di Firenze Piazza del Duomo, Pisa Venezia e la sua laguna Centro Storico di San Gimignano I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera Città di Vicenza e le ville palladiane del Veneto Crespi d’Adda Ferrara, città del Rinascimento e il suo Delta del Po 14 Centro Storico di Napoli Centro storico di Siena Castel del Monte Monumenti paleocristiani di Ravenna Centro storico della città di Pienza I Trulli di Alberobello Palazzo Reale di Caserta con il Parco, l’Acquedotto della Vanvitelli e il Complesso di San Leucio Area archeologica di Agrigento Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata Orto Botanico di Padova Cattedrale, Torre Civica e Piazza Grande a Modena Costiera Amalfitana Portovenere, le Cinque Terre e le Isole (Palmaria, Tino e Tinetto) Residenze della Casa Reale di Savoia Su Nuraxi di Barumini Villa Romana del Casale Area archeologica e Basilica Patriarcale di Aquileia Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano con i siti archeologici di Paestum e Velia e la Certosa di Padula Centro storico di Urbino Villa Adriana (Tivoli) Assisi, la Basilica di San Francesco e altri siti francescani Città di Verona Isole Eolie Villa d’Este, Tivoli Città tardo-barocche del Val di Noto (Sicilia sud-orientale) Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia Monte San Giorgio Necropoli etrusca di Cerveteri e Tarquinia Val d’Orcia Siracusa e la Necropoli di Pantalica Genoa: Le Strade Nuove e il sistema dei Palazzi dei Rolli Mantova e Sabbioneta Ferrovia retica nel paesaggio Albula/Bernina Le Dolomiti Longobardi in Italia. Luoghi del potere (568-774 dC) Palafitte preistoriche nella zona alpina Ville e giardini de’ Medici in Toscana Etna Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato.
L’inserimento di un sito nei patrimoni dell’Unesco avviene tramite il riconoscimento del rispetto di almeno uno dei 10 criteri distintivi dei quali 6 puntano sull’aspetto naturale e 4 culturale cioè essere opera del genio umano, oppure mostrare un ruolo fondamentale nell’interscambio dei valori umani, essere testimonianza inconfondibile di una tradizione culturale, essere esempio particolare di architettura, essere un esempio di insediamento umano tradizionale, essere direttamente associato ad eventi o credenze o tradizioni viventi o idee, essere luogo di fenomeni naturali particolari, rappresentare un esempio delle principali tappe della storia umana, oppure ancora rappresentare un esempio di processi biologici e biologici, essere un habitat che conserva diversità biologiche.